“Stamane ho visitato l’hub di accoglienza dei profughi afghani che è stato allestito ad Avezzano. Siamo nei giorni di inizio della fase di smobilitazione perché le migliaia di donne, uomini e bambini che sono stati qui accolti stanno progressivamente raggiungendo i Comuni nei quali saranno ricevuti ed integrati”: inizia cosa la dichiarazione di Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese.
Fina prosegue: “Nei pochi minuti in cui, senza recare disturbo, ho potuto osservare il lavoro che è stato svolto e che si sta svolgendo, ho riconosciuto la straordinaria capacità del nostro Paese di mettere in piedi una complessa macchina organizzativa, anche con molte donne e uomini che ho conosciuto nel 2009 in occasione del terremoto dell’Aquila. Centinaia tra militari, esperti della Croce Rossa e della Protezione civile, agenti delle forze dell’ordine, operatrici ed operatori sanitari, mediatori culturali e volontari in un articolato e rigoroso sistema integrato di cui il nostro Paese deve essere orgoglioso. L’hub di Avezzano ancora una volta mostra tutte le sue potenzialità in questo tipo di missioni; si può investire ancora di più per valorizzare questa vocazione, darle continuità e maggiori strumenti. Stamane ho incontrato chi ha coordinato i lavori: Mauro Casinghini, Capo della Protezione civile abruzzese; Ignazio Schintu, Direttore dell’Area Operazioni, Emergenze e Soccorsi della Croce Rossa; il Gen. Saverio Pirro della struttura commissariale guidata dal Gen. Paolo Figliuolo. A loro e ai loro collaboratori e collaboratrici va tutta la mia gratitudine”.