“Non si arresta, anzi si allarga a macchia d’olio il numero di famiglie interessate dai disagi per l’approvvigionamento idrico a Pescara Colli, dove oggi sono ormai 18. 000 le famiglie lasciate a secco in piena pandemia: è l’ennesima giornata nera per la città e per la nostra provincia, mentre si moltiplicano le segnalazioni delle perdite, io da solo ne ho documentate ben tre di rilevanti dimensioni e in differenti zone della città in una settimana”, incalza il consigliere regionale Pd Antonio Blasioli sulle nuove carenze idriche che hanno riguardato la zona Colli di Pescara.
“Qualche giorno fa siamo stati nella ex sede della Regione dove l’acqua che scorreva da chissà quanto tempo è stata bloccata, ma i faldoni sono ancora allagati e non è intervenuto nessuno a ripristinare lo stato dei luoghi – racconta Blasioli – Però quella perdita è servita a rilevarne altre, una di queste arriva da via Monte Breccioso, la via che collega via di Sotto a via Colle Innamorati, dove da circa un anno i residenti devono sopportare il rumore dello scroscio continuo di acqua che esce nel pozzetto della fognatura. Non ci dovrebbe essere neanche il dubbio che sia acqua potabile, non solo perché è chiara e non ha un cattivo odore, ma anche perché quando l’Aca chiude il flusso in zona, come la scorsa notte, la perdita finisce.
Tre settimane fa, ci dicono i residenti, la situazione è stata segnalata, ma non c’è stato alcun cambiamento e nessuno si è premurato di andare a controllare e, inoltre, nel mese di luglio l’Aca è intervenuta per mettere al riparo alcune perdite della tubatura che corre proprio accanto al pozzetto, che però non è stato toccato nonostante la situazione fosse già quella di oggi e da almeno un anno.
Io credo che l’Aca debba intervenire e accertarsi se sia acqua potabile, ma dovrebbe anche iniziare a fare una manutenzione seria e adeguata della città. Ai cittadini voglio ribadire di segnalarmi criticità e problemi perché io vado volentieri a verificarle. L’acqua bene prezioso non è solo uno slogan, ma anche qualcosa di prioritario per cui battersi.
Ad Aca, a cui abbiamo fatto un accesso agli atti per avere il verbale dell’ultima assemblea a cui non hanno risposto, proprio per capire che tipo di attività stia realmente facendo, voglio chiedere di accertarsi di chi è la responsabilità di questa perdita scandalosa, perché si prendano le dovute misure e si verifichi anche la responsabilità di chi non è intervenuto.
Situazione analoga a quella dei Colli si verifica anche via Gobetti, proprio in mezzo alla strada e dove, peraltro, sono in corso lavori di riqualificazione. Anche qui non si registrano interventi, nonostante una segnalazione documentata del 20 ottobre a cio è seguita un’altra di oggi. Incredibile ma vero. E tutto questo accade nel più assoluto silenzio dell’amministrazione comunale”.