“Il Ministero smentisce la Regione, mettendo nero su bianco l’uscita dal PNRR e dalla scadenza 2026 dei finanziamenti per la velocizzazione linea ferroviaria Roma-Pescara. A mettere a nudo Marsilio è lo stesso Salvini, che toglie le risorse e nulla dice su tempi e sulla copertura dei progetti che restano fuori, come nulla dice la Regione. Resta il fatto che per la Roma-Pescara servono almeno 5,6 miliardi, dove verranno reperite tutte le risorse e con quali tempi?” così il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci.

“Continua la politica della doppia verità che Marsilio ha adottato per tutti i quasi cinque anni del suo mandato alla guida della Regione è svelato dal Governo amico – incalza l’esponente Pd – . Agli atti abbiamo: da una parte la propaganda e le conferenze con cui Marsilio si sta affannosamente cercando di recuperare il tempo perduto e dall’altra ci sono i fatti, che dimostrano ancora una volta che su questo asse strategico abbiamo perso tempo, impegno e opportunità, nonostante il grande lavoro portato avanti dai governi Draghi e Conte. L’auspicio è che gli abruzzesi tengano conto del tanto fumo e del poco arrosto prodotto in questi anni dal centrodestra di Marsilio, seminato a dovere per nascondere inerzia e brutte figure nazionali, come in questo caso”.