Il giorno 15 Dicembre 2022 si è svolta in Via Bolzano a Sambuceto la cerimonia di inaugurazione del Centro di Raccolta Comunale rifiuti di San Giovanni Teatino. Una struttura in grado di accogliere le più svariate tipologie di rifiuti, dagli ingombranti al vetro, dal legno ai metalli, dall’organico alla carta. Oltre a consentire il conferimento di molti materiali particolari come gli inerti da piccole demolizioni, le batterie di auto e moto, vernici e altro ancora…
Un servizio atteso da anni dalle cittadine e i cittadini di San Giovanni Teatino.
Quella mattina il primo cittadino Giorgio Di Clemente, accompagnato dai suoi assessori e con tanto di fascia tricolore, celebrava il taglio del nastro con grande soddisfazione. Parole alle quali si aggiunsero quelle di Roberto Ferraioli, passato qualche settimana prima alla guida della Società di Servizi (S.G.S.) dopo aver lasciato il posto in Consiglio, il quale oltre a congratularsi per il traguardo, accennava al fatto che l’operatività vera e propria della struttura sarebbe partita a breve e più precisamente al “perfezionamento di alcuni atti amministrativi”.
Trascorsi più di tre mesi da quel 15 Dicembre nulla è cambiato e di quando verranno aperti i cancelli del centro raccolta a disposizione della collettività non si hanno ancora notizie.
Il Circolo Franca Chiacchiaretta del Partito Democratico di San Giovanni Teatino ha raccolto la delusione delle tante cittadine e dei tanti cittadini rimasti increduli davanti all’ennesima mancanza di informazioni e trasparenza di questa amministrazione.
Ancora una volta infatti la cittadinanza viene tenuta all’oscuro delle reali motivazioni che stanno privando la comunità di un servizio. Questo è l’esempio di come l’apparenza e la spettacolarizzazione mediatica sono messe al primo posto a discapito del senso di responsabilità, della pianificazione e delle scelte amministrative.
La città si chiede cosa abbia spinto il Sindaco Di Clemente a scegliere di celebrare qualcosa che di fatto ancora non c’è. Quali sono le reali motivazioni che stanno bloccando l’avvio di questo importante servizio?
Nei prossimi giorni chiederemo l’accesso agli atti per approfondire il tema, ma nel frattempo sollecitiamo questa amministrazione ad avere più rispetto dei cittadini, fornendo informazioni trasparenti, ricordando che i beni pubblici sono e restano della collettività.
Domenico Di Michele
Coordinatore Circolo Franca Chiacchiaretta