Un anno dovrebbe essere più che sufficiente per dare seguito ad un impegno sacrosanto e condiviso che riguarda la salute e la sicurezza degli aquilani e dei cittadini del comprensorio. Parliamo della Risoluzione che esattamente il 17 febbraio 2022 veniva approvata all’unanimità – su proposta dei consiglieri Di Benedetto (proponente e primo firmatario) Pietrucci e Santangelo – e che impegnava la Giunta regionale ad attivare una postazione 118 nel Poliambulatorio di Bazzano/Paganica con un’ambulanza medicalizzata in grado di assicurare finalmente migliori standard temporali di intervento e di soccorso in tutta la zona est della città rimasta finora non servita. D’altra parte, a seguito della riorganizzazione urbana seguita al terremoto e dei problemi di collegamento e traffico, il Poliambulatorio di Bazzano/Paganica è diventato un punto di riferimento territorialmente strategico per i servizi sanitari di tutto il comprensorio, anche delle frazioni e dei Comuni limitrofi dell’area est. Non a caso la Risoluzione, stimolata da numerose associazioni sociali, culturali e di volontariato locale, è stata votata all’unanimità e da tutti considerata una decisione importante. Eppure, dopo ben 12 mesi, nulla si è mosso .

Si sentono solo voci generiche secondo cui “la pratica è all’esame di funzionari regionali” oppure annunci del tutto astratti dell’assessora Verì che promette a breve l’approvazione di una Delibera di Giunta. Ma purtroppo, come si usa dire, “le chiacchiere se le porta il vento”! Per questo chiedo – annunciando fin d’ora un’Interrogazione in merito in caso di ulteriori ritardi – che l’Assessora alla Sanità convochi una riunione operativa  per dare seguito agli impegni assunti. E qualora ci fossero osservazioni o pareri  tecnici negativi legati al rispetto dei parametri organizzativi per la quantità di popolazione, le dimensioni territoriali, la distribuzione dei servizi e i tempi di percorrenza tra la zona est e l’Ospedale San Salvatore, chiedo che queste obiezioni vengano affrontate e superate con la stessa semplicità con cui la Giunta – contestando il DM 70/2015 (Decreto Lorenzin) sul “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera” – si oppone alla riorganizzazione della rete ospedaliera.

Insomma, delle due l’una: o si accettano i parametri quantitativi e dunque la postazione del 118 a Bazzano/Paganica non viene concessa ma si deve ottemperare alla razionalizzazione della rete ospedaliera, oppure se si trovano le motivazione per non riorganizzare Ospedali e Presìdi sanitari, allora il 118 può e deve essere realizzato.

 

Il consigliere regionale
Pierpaolo Pietrucci