Il Sindaco Perazzetti continua spudoratamente a contraddirsi da solo prendendo in giro l’intera comunità angolana. Solo ieri replicava arrampicandosi sugli specchi che l’unico organo che potesse esprimersi sul progetto del biodigestore è il comitato VIA e dopo poche ore convoca un’assemblea pubblica, a suo dire, per informare la cittadinanza.

Ma cosa è cambiato in così poco tempo? Ora a giochi fatti, cosa vorrebbe far credere? Leggiamo nel titolo della locandina “Città Sant’Angelo candidata”, ma da chi se non dal Sindaco? E se così non fosse perché non si è opposto a tale scelta? Troppe pressioni del centro destra regionale?

La chiama già “risorsa per la comunità”. Si riferisce agli incentivi che le sono stati promessi? Al contentino dato al bravo Sindaco che non si è opposto? O alle tasse che i cittadini crederanno di non dover pagare per tre anni?

Ma la salute pubblica vale quanto un bollettino TARI secondo lei Signor Sindaco?

Ecco perché la descrive già come “Salvezza per l’ambiente”? E in questo conto ha mai pensato a Piano di Sacco? Alla conformazione di quell’area? O ai tir che porteranno le tonnellate di rifiuti da non si sa dove? O al fatto che l’impianto di cui si parla è sovradimensionato rispetto alla capacità di rifiuti del comprensorio di Ambiente?

Si è circondato di relatori autorevoli che sicuramente ci faranno lezioni di impiantistica, spostando la discussione dal piano politico, ma li ha mai portati a Piano di Sacco? Sanno minimamente dove si trova?

Signor Sindaco, quando la pezza è peggio del buco…ora capiamo perché in questi giorni passati è rimasto in silenzio…rifuggendo il confronto politico prima dell’assemblea di Ambiente, era l’unica cosa per fare più bella figura.

Ogni volta che dice qualcosa o si contraddice da solo o non fa altro che prendere in giro tutti.

Ma pensa di amministrare un popolo ignorante (ovvero che ignora la realtà delle cose)?

Non sarebbe stato meglio confrontarsi serenamente nella seduta consiliare straordinaria prima che Lei andasse a fare quella magra figura nell’assemblea dei soci di Ambiente?

Oggi ci dice di non sapere, invocando cautela, quando un tempo la sua loquacità sulla tutela di Piano di Sacco non aveva riserve!

Basta prendersi gioco di noi e la smetta con spettacolarizzazione di se stesso. Meritiamo rispetto e risposte in Consiglio Comunale a tutte le questioni e perplessità poste.

CATIA CIAVATTELLA

ALICE FABBIANI