“L’incontro del 9 febbraio all’Aeroporto d’Abruzzo fra Regione Abruzzo, comunità locali ed RFI può rappresentare un’importante occasione per comprendere le reali possibilità di modifiche del tracciato che ospiterà il raddoppio della linea per l’alta velocità. Su questo è indispensabile lavorare insieme affinché le istanze vengano raccolte e diventino possibili”, così i rappresentanti del Circolo PD di San Giovanni Teatino.
“Nella riunione del Consiglio Comunale svoltasi a Chieti il 31 gennaio sono emersi con chiarezza: da un lato l’unanime e trasversale riconoscimento dell’importanza strategica dell’opera, alla quale si guarda con grandi aspettative, nella convinzione che possa davvero rappresentare un decisivo punto di svolta per l’intera nostra Regione; dall’altro, la volontà da parte di tutti di non volersi contrapporre preventivamente con dei NO, che rischierebbero di essere veicolati in maniera distorta alla collettività, se non addirittura terreno di protesta che altrove sono sfociate in fenomeni di dissenso organizzato.
Il Partito Democratico di San Giovanni Teatino volge un sentito ringraziamento al Sindaco di Chieti Diego Ferrara e alla sua Giunta per l’attività propositiva e di raccordo con la quale sta lavorando in sinergia con gli altri sindaci di San Giovanni Teatino, Manoppello, Scafa e Alanno. Al pari abbiamo apprezzato la scelta di convocare un Consiglio Comunale straordinario a San Giovanni Teatino con lo scopo, fra gli altri, di interessare ufficialmente la Regione Abruzzo per farsi da portavoce delle istanze dei residenti con il Ministero, il Commissario e RFI, investendola di un ruolo delicato e di grande responsabilità verso l’intera collettività.
Peccato che proprio la stessa Giunta Marsilio abbia preferito saltare l’appuntamento e non essere presente. Un’assenza pesante, soprattutto se consideriamo che invece fra parlamentari, amministratori locali, rappresentanti di comitati e cittadini, tutti, nel nome della buona politica che sa fare squadra (concetto più volte sottolineato dagli stessi partecipanti), hanno voluto testimoniare vicinanza e appoggio, portando il proprio sostegno intervenendo attivamente nel dibattito.
La speranza è che, alla soluzione più volte richiesta anche negli anni scorsi dall’ex Sindaco Marinucci, del parziale interramento della linea ferroviaria, possa davvero corrispondere una chiara apertura da parte degli organi tecnici ed esecutivi ministeriali. Soluzione che consentirebbe di trovare il giusto punto di equilibrio fra sostenibilità, sicurezza e qualità della vita dei cittadini. Ma è anche alla luce dell’imminente e forse decisivo appuntamento del 9 febbraio che avremmo preferito fosse stata scelta una data successiva a quest’ultima per la convocazione del Consiglio comunale. Ci auguriamo quindi, che l’Amministrazione Di Clemente abbia la volontà e il tempo di organizzare un nuovo incontro, magari questa volta davvero aperto alla cittadinanza, dove riportare le risultanze dell’importante confronto con RFI.
Infine, attendiamo con fiducia che venga ufficialmente accolta la nostra richiesta rivolta all’Amministrazione comunale dell’istituzione di un tavolo permanente sul tema del raddoppio della linea ferroviaria Roma – Pescara, che raccolga tutte le forze politiche, i movimenti e i comitati. Strumento attraverso il quale costruire coinvolgimento, collaborazione e partecipazione di tutto il nostro territorio, che potrà così sentirsi sempre di più parte attiva di questa importante fase di sviluppo delle nostre aree urbane”.