Nella giornata del 16 dicembre 2021, attraverso il via libera alla riformulazione di un emendamento dei relatori presentato nel corso dell’esame del cd. Decreto Recovery sul PNRR, sono stati prorogati per 4 mesi, sino al 30 aprile 2022, i contratti dei Navigator, 46 dei quali sono attualmente in servizio in Abruzzo.
I fondi per la proroga verranno reperiti tra quelli messi a disposizione delle Regioni per il potenziamento dei Centri per l’Impiego e rimasti inutilizzati. Alla proroga sono subito seguiti gli appelli all’apertura di un tavolo volto all’individuazione di una soluzione per la definitiva stabilizzazione dei Navigator, anche nell’ambito dell’attuazione del PNRR.
Si tratta di una decisione importante e nel solco di quanto in Abruzzo viene richiesto dalle forze di opposizione di Centrosinistra e del Movimento 5 Stelle, prima in occasione dell’audizione del 30 novembre 2021 innanzi la Quinta Commissione Consiliare, presente tra gli altri il competente Assessore regionale, Dott. Pietro Quaresimale e da ultimo con la Risoluzione Consiliare congiunta depositata il 7/12/2021.
Risoluzione con la quale l’opposizione da un lato ha richiesto la creazione di un percorso volto alla stabilizzazione dei Navigator – anche mediante il riconoscimento di una valutazione premiale e/o di una riserva concorsuale – mentre dall’altro ha evidenziato l’insufficienza del Piano di Potenziamento Regionale dei Centri per l’Impiego e l’enorme ritardo accumulato dallo stesso.
Ritardo certificato nero su bianco dal Ministero del Lavoro, che evidenzia come a fronte delle previste 225 nuove assunzioni, al 31 dicembre 2021 ne risulteranno perfezionate solo 37!
Non può e non deve quindi cadere nel vuoto il nostro fermo richiamo alla Regione a voler porre rimedio alla situazione mediante nuovi e qualificanti bandi di concorso. Questo sia per colmare gli evidenti fabbisogni dei Centri per l’Impiego, sia per non perdere le opportunità e le risorse messe a disposizione tanto per il potenziamento dei Centri per l’Impiego (che come si è visto giacciono ancora in buona parte inutilizzate) quanto dal PNRR nell’ambito della riforma delle politiche attive del lavoro, che potrebbero rappresentare un’enorme boccata di ossigeno per una Regione come la nostra che fronteggia numerose e gravi crisi occupazionali, e che non possono andare sprecate.
L’emendamento al decreto legge Recovery per garantire la continuità occupazionale dei navigator conferma quanto da noi già segnalato in più occasioni sia sulla necessità di attribuire alle Regioni la possibilità di subentrare all’Anpal Servizi nei contratti con queste figure professionali che hanno il compito di accompagnare i percettori di Reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro sia sui ritardi della giunta regionale abruzzese, guidata dal presidente Marco Marsilio, sulla gestione delle politiche attive del lavoro e sul potenziamento dei centri per l’impiego.
Il consigliere regionale
Antonio Blasioli