Dal 12 al 15 dicembre si sono svolti i tavoli su: volontariato, terzo settore e sport; diritti, pari, opportunità e istituzioni; transizione ecologica; agricoltura, economia e lavoro. Dal 18 al 21 dicembre sarà il turno di: infrastrutture e transizione digitale; istruzione, ricerca e formazione; cultura e turismo; salute pubblica. Rimane inoltre aperta, già con ottimi riscontri, la possibilità per le cittadine e i cittadini di inviare proposte direttamente tramite il sito web www.lucianodamico.it, dove per le associazioni è anche possibile iscriversi agli incontri che rimangono. A partire da gennaio si aprirà un’ulteriore e decisiva fase di ascolto e interlocuzione attraverso una serie di eventi organizzati in tutto il territorio regionale.
“Il tempo che dedichiamo al confronto e alla partecipazione – sottolinea D’Amico – in più fasi e secondo diverse modalità, crediamo che sia guadagnato, che costituisca un valore aggiunto. Il nostro è uno sguardo rivolto al futuro, e anche per questo riteniamo che sia determinante che la nostra visione sia condivisa con il maggior numero possibile di abruzzesi. E’ un presupposto fondamentale per il rilancio della nostra regione sulle base delle esigenze, dei bisogni, delle proposte della comunità”.