A settembre hanno percepito gli stipendi di luglio. È questa la situazione in cui versano i dipendenti di Asp Pescara, azienda che si occupa di gestione di funzioni socio-assistenziali, socio-sanitarie e, più in generale, dei servizi alla persona. In sostanza un deja-vu di quanto già avvenuto nel 2022, quando fui costretto a intervenire per chiedere il rispetto delle minime condizioni contrattuali e sollecitare la corresponsione degli emolumenti.
Le criticità riguardano anche Città Sant’Angelo, dove l’Asp gestisce il nido e la scuola dell’infanzia “Madonna del Divino Amore”. Nella struttura mi ero già recato il 26 luglio, e parlando con le lavoratrici avevo riscontrato un ingente ritardo nel pagamento degli stipendi. A distanza di quattro mesi la situazione non è affatto cambiata. Malgrado le rassicurazioni di Asp Pescara, ad oggi risulta versata la sola mensilità di settembre. Di questo passo quella di ottobre potrebbe essere corrisposta addirittura a gennaio 2024.
Apprendiamo inoltre dall’albo pretorio dell’indizione di nuove procedure selettive per il personale. L’offerta di nuovi posti di lavoro non può che rallegrarci, ma siamo certi che le condizioni economiche permettano queste assunzioni, considerate le enormi difficoltà nel liquidare gli stipendi del personale già assunto?
Oggi, in aggiunta, abbiamo ricevuto segnalazioni di genitori che lamentano problemi di natura strutturale. A causa delle piogge, infatti, si sono verificati episodi di infiltrazioni d’acqua dal soffitto della scuola, che ricordiamo è di proprietà del Comune di Città Sant’Angelo, precisamente negli spazi dove i bimbi appendono giubbini e zainetti. Auspichiamo dunque un’immediata azione risolutiva da parte del Comune di Città Sant’Angelo o di Asp, anche in considerazione dell’annuncio della riqualificazione dell’intera struttura. Nei prossimi giorni mi recherò nuovamente nella scuola assieme alla Consigliera Comunale Catia Ciavattella per verificare che tutto sia a norma.
La nostra attenzione sulla questione rimane alta. Per tutelare i diritti dei dipendenti dell’azienda abbiamo chiesto l’audizione dell’Assessore Quaresimale nella V Commissione del Consiglio Regionale, e continueremo ad insistere fin quando gli stipendi non verranno versati regolarmente.
Il consigliere regionale
Antonio Blasioli