“Il primo passo da fare è sospendere l’iter richiesto dal Ministero ed attendere il pronunciamento della Corte Costituzionale sul ricorso presentato, e già parzialmente accolto, dalla Regione Campania. L’Assessorato si faccia poi portavoce, con il Governo Meloni, delle esigenze abruzzesi, proponendo lo stanziamento necessario a coprire le 11 dirigenze considerate eccedenti attraverso fondi propri della Regione” propone Pepe.
“La salvaguardia delle aree interne e le garanzie sul pieno funzionamento delle Istituzioni scolastiche, su tutto il territorio regionale, deve essere l’unica priorità da perseguire. A Marsilio e Quaresimale la scelta se assecondare il Governo nazionale o fare gli interessi degli abruzzesi” conclude il Consigliere Dino Pepe.