“A Teramo vince Gianguido D’Alberto, la sua squadra e la sua buona amministrazione. Ma è evidente che in Abruzzo c’è un vento nuovo ed è evidente che queste elezioni segnano uno spartiacque politico decisivo”: lo dichiara il senatore Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese.
Fina prosegue: “Il dato per il Pd e per le coalizioni di centrosinistra e civiche, dove si presentano larghe e unite, è molto positivo. Si segnala tra gli altri il dato di Atri, dove si arriva a contendere voto a voto un importante Comune in cui la destra si sentiva imbattibile, ma anche quello di molti altri Comuni medi e piccoli, tutti importanti. Teramo naturalmente su tutti unisce il giudizio positivo per la coalizione guidata dal sindaco D’Alberto, a cui vanno i complimenti, a lampanti considerazioni politiche, che hanno un valore che va oltre il già fondamentale risvolto cittadino. Si afferma un Pd dal profilo netto acquisito dal Congresso nazionale, capace di unirsi – sono venuti per la campagna elettorale sia il presidente Bonaccini che la segretaria Schlein – e di contribuire a unire una coalizione larga, politica e civica. Vincono il Pd e i suoi alleati politici e civici nel territorio dove è stata eletta in Parlamento Giorgia Meloni, che ben si è guardata dal partecipare alla campagna elettorale; vi ha partecipato invece il presidente Marsilio, e il giudizio degli elettori è anche sulla sua amministrazione. Teramo ci indica la strada da seguire, quella che perseguiamo da anni, oggi rafforzata da un fondamentale dato elettorale. Il Pd lavora per unire le forze politiche e civiche alternative al fallimentare governo Marsilio”.