“Il Consiglio Straordinario di ieri si è trasformato in una farsa, con atteggiamenti autoritari, dove sono stati allontanati i residenti di Piano di Sacco che chiedevano giustamente di essere ascoltati e i tecnici esterni che si sono messi cortesemente a disposizione non hanno avuto diritto di parola, senza scuse alcuna. Vergogna!” esclama la Consigliera Catia Ciavattella del Gruppo PD-Insieme per Città Sant’Angelo, a seguito del Consiglio Comunale straordinario  su Piano di Saccodi ieri richiesto insieme ai colleghi dell’Opposizione.

“Se il fine era quello di informare perché sono stati zittiti? Questa non è informazione ma indottrinamento” continua la Consigliera Ciavattella “Un atteggiamento vergognoso di chi prova inutilmente a discolparsi di una scelta già fatta, in un territorio che le passate amministrazioni hanno sempre difeso.  Ma il Sindaco, pensa ancora che dopo tre anni possa ancora reggere la storiella che le colpe sono di chi li ha preceduti? Non prova vergogna a definire “vile” chi l’ha preceduto? Qui quello che ha “sottaciuto” è Lei e noi l’abbiamo scoperta!”. Aggiunge poi la consigliera di Opposizione “Ieri avete messo in scena uno spettacolo indecoroso e indegno, togliendo la parola anche agli stessi membri della vostra maggioranza. “

Anche l’ex Vice Sindaco Alice Fabbiani di Sinistra Italiana che, insieme al gruppo di opposizione guidato dal capogruppo Antonio Melchiorre, interviene sulla questione: “ Ma il Presidente di Ambiente SPA si è reso conto che li non è possibile fare tale impianto? Invece di proporre di andare a Foligno, perché non propone di visitare Piano Di Sacco insieme ai residenti? (senza offenderli come è stato fatto ieri)”. Ricorda poi “ Perché non è stata data la parola neanche alla Vice Presidente Sagazio, come mai? Eppure in passato si pretendevano continue spiegazioni dai rappresentanti del nostro Comune in Ambiente”

Concludono infine “Perché non vengono presi in considerazione gli altri comuni? Troppo comodo dire Pescara non ha spazio. Come mai sindaco Perazzetti, gli altri sindaci si oppongono o non si sono presentati alla votazione? Nemmeno Città Sant’Angelo ha aree idonee e il Sindaco e i suoi assessori dovrebbero saperlo e farlo presente in tutti i modi e in tutte le sedi invece di dare la colpa all’Opposizione e a chi vi ha preceduti. Sull’impianto di Piano di Sacco non finirà qui la nostra battaglia. Vergognatevi!”

 

 

CATIA CIAVATTELLA
ALICE FABBIANI