La deputata Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd, questa mattina a L’Aquila in conferenza stampa sulla presentazione degli emendamenti al Decreto Infrastrutture: “Vanno scongiurati gli aumenti dei pedaggi autostradali, famiglie ed imprese non possono reggere e la ripresa delle attività produttive va sostenuta. Ho presentato alcuni emendamenti che vanno nella direzione di bloccare gli aumenti delle tariffe fino all’approvazione dei Pef (Piani economici finanziari). So quanto sia attento il Ministro Giovannini, chiediamo anche al Governo nel suo complesso di farsi carico di questa situazione. Gli emendamenti del Gruppo Pd a mia prima firma sono per noi prioritari e bloccano gli aumenti paventati. Segnalo in particolare la grave situazione dell’Abruzzo, le cui autostrade A24 e A25 attendono l’approvazione del Pef da 13 anni. Sono autostrade di collegamento con Roma oltre che tra Teramo e L’Aquila. Purtroppo per l’assenza del nuovo Pef si sta perdendo l’occasione storica di un corposo investimento di oltre 3 miliardi di fondi pubblici già disponibili e più o meno altrettanti di fondi privati necessari per le opere di messa in sicurezza ed ammodernamento di A24 e A 25. Nonostante i 3 commissari nominati (per il Pef, per le opere di messa in sicurezza e per l’inquinamento delle falde acquifere del Gran Sasso), la situazione è ferma o comunque va molto a rilento con danni enormi per l’utenza che utilizza autostrade ‘rattoppate’ con gallerie ad una direzione e rallentamenti continui. Ma la cosa più assurda è che a gennaio le tariffe potrebbero aumentare del 36% stando a quanto annunciato dal concessionario ‘Strada dei parchi’. Non è possibile una cosa del genere. Gli aumenti non potranno esserci e l’unico modo è approvare gli appositi emendamenti da me presentati entro dicembre. Il decreto Infrastrutture è il primo veicolo giusto e voglio credere che il governo non si lasci scappare la possibilità di dare un segno concreto a questa Regione ancora caricata dalla gestione di due difficili ricostruzioni post sisma, che hanno danneggiato l’economia ma anche le autostrade come riconosciuto da perizie e magistratura. La nostra economia in lenta ripresa dopo i terremoti, sta affrontando la pandemia con energia, ma bisogna bloccare questa spada di Damocle degli aumenti dei pedaggi ed insieme approvare il PEF per avviare una fase nuova di ammodernamento e messa in sicurezza si A24 ed A25. Già nel Decreto sisma ad ottobre 2019 ottenni il blocco degli aumenti, ora è necessario arrivare all’approvazione del Pef. Sindaci, Sindacati, Categorie professionali e famiglie si battono da anni e attendono risposte”.