Il segretario regionale Michele Fina e il segretario provinciale Francesco Piacente, assieme al candidato sindaco Mario Babbo, hanno presentato, assieme ai 24 candidati, la lista del Partito Democratico per le elezioni comunali di Avezzano. Fina ha descritto la composizione della lista come “un risultato straordinario. Questo partito ad Avezzano era stato abbandonato per fare in modo che non presentasse una lista o che andasse da sola, per farla ricollocare al ballottaggio al migliore offerente. Oggi abbiamo una lista del Pd che sostiene Mario Babbo, il candidato che vincerà le elezioni”. Il segretario regionale del Pd ha sottolineato che nella lista non c’è la distinzione tra campioni di consenso e portatori d’acqua, è “una lista di qualità” che è in grado di rappresentare e parlare a tanti mondi: l’istruzione, la salute, l’edilizia e la rigenerazione urbana, le professioni, lo sport, la cultura, i pensionati, l’associazionismo, le infrastrutture e il sociale. Il segretario regionale ha chiarito: “Non ci saranno rientri del giorno dopo, le regole le faremo rispettare”, e relativamente alla campagna elettorale: “Non racconteremo il lavoro del governo ma chiameremo i rappresentanti per raccontare loro i problemi di Avezzano. E per risolverli”. Tra i temi chiave la salute, la scuola, il sostegno ai più deboli, e “il tris dello sviluppo” di dossier già avviati, su cui puntare: i 52 minuti del nuovo collegamento ferroviario con Roma, la Zes, la trasversalità e la conseguente funzione interportuale naturale di Avezzano.
Anche Babbo e Piacente, ringraziato da Fina per il lavoro che ha consentito l’avvio della ricostruzione del Pd in città, hanno rimarcato l’importanza del valore aggiunto che sono in grado di offrire il Pd e le altre forze politiche di governo (Italia Viva e Articolo Uno) della coalizione avezzanese. A questo proposito Piacente ha messo in fila gli incontri e gli appuntamenti operativi organizzati dal Pd nel corso della campagna elettorale: il 4 settembre una incentrata sull’alleanza da costruire con i sindaci abruzzesi e non, un valore aggiunto che il Pd è in grado di offrire; L’8 l’incontro con il ministro della Coesione territoriale Giuseppe Provenzano per parlare di Zes (come già nel novembre scorso) e dei fondi strutturali; il 10 si affronterà il tema della scuola con il sottosegretario Peppe De Cristofaro; il 15 arriverà il viceministro dell’Economia Antonio Misiani per un confronto con il mondo produttivo sui provvedimenti per il rilancio, con la possibilità di raccogliere esigenze e proposte. Altre personalità saranno annunciate nei prossimi giorni.
Il candidato sindaco Mario Babbo ritiene la lista “estremamente qualificata, non solo per i titoli dei candidati ma per il fatto che vengono riconosciuti sul territorio. Avete fatto tanto. Se avessimo fatto le stesse promesse degli altri, le liste sarebbero state 14, ma abbiamo voluto mettere assieme persone compatibili e senza interessi personali che, sedute intorno a un tavolo, possano cercare soluzioni per la città”.
Questi i componenti della lista (in allegato una foto di gruppo dopo la conferenza stampa di oggi): Giovanni Ceglie, Corrado Censorio, Daniela Clementi, Alessandra Danese, Francesco Di Benedetto, Monica Di Cola, Tonino Di Cosimo, Alan Di Santo, Francesco Gizzi, Simone Lucarelli, Berardino Orlandi, Gina Pantoli, Anna Paolini, Daniele Paoloni, Remo Pascucci, Luigi Petrucci, Luca Pollo Poesio, Michela Ranieri, Cesare Augusto Scipioni, Roberto Serone, Nunzia Tempesta, Francesco Vaccaro, Alberto Valente, Lorenza Panei.