“Nessuno sarà solo, nessuno sarà lasciato indietro”. Non una semplice promessa, ma un impegno serio e sentito, avvertito come urgente, quello che stamani a Chieti Scalo ha preso il candidato a sindaco del centrosinistra, Diego Ferrara, con i genitori di bambini e ragazzi portatori di disabilità o affetti da malattie rare. Assieme a Ferrara, il segretario cittadino del Partito democratico, Filippo Di Giovanni, e la candidata consigliera Pd, Gloria Bottini, coinvolta anche come madre.
Storie toccanti, storie di grande forza e di assoluto coraggio: in tanti tra i presenti hanno voluto condividere con il candidato sindaco la propria condizione e la generale necessità di rivedere un sistema di servizi sempre più precario e carente per le famiglie coinvolte e per i care giver. L’accento è stato posto in particolare sulla struttura individuata dall’Amministrazione comunale in carica per il ‘Dopo di noi’: “Non è idonea né adatta ai bisogni dei nostri figli”, il dissenso espresso comunemente; per le famiglie incontrate da Ferrara oggi più che mai c’è bisogno di mettere in piedi importanti percorsi mirati a favorire autonomia e integrazione, “durante e non solo ‘dopo’ di noi”, è stato sottolineato nel corso della riunione. Diego Ferrara ha ascoltato tutti con attenzione e partecipazione.
“Da dieci anni a questa parte è stato inconsistente il contributo dell’Amministrazione comunale di Chieti alla crescita e al sostegno dei servizi essenziali per le famiglie che in solitudine e in silenzio fanno fronte a situazioni difficili e dolorose”, la sua analisi. “Conosco il mondo della disabilità per professione ma anche per coinvolgimento personale – ha detto –, e conosco e ammiro la dignità con cui in casa le mamme, in particolare loro, affrontano disagi e momenti che nessuno saprebbe gestire e superare così, con amore e spirito di sacrificio: siete un esempio per tutti”.
Da qui la garanzia di una prospettiva nuova, che passa prima di tutto nell’ascolto e nella costruzione condivisa di una proposta. “Insieme faremo i passi giusti. Abbiamo già un’idea precisa di che cosa fare e lo faremo assieme, voi e noi, per offrire ai vostri, nostri figli, il presente e il futuro che meritano in termini di assistenza, inclusione e cure. Il nostro primo impegno sarà per loro”, ha concluso Diego Ferrara.