“Quale città pubblica?”. È stato questo il tema dell’incontro promosso dal PD L’Aquila.
“L’iniziativa pubblica, frammento di una programmazione diffusa di incontri politici, prende spunto dal documento per il rilancio socio-economico delle aree interne: ne abbiamo parlato con Rita SALVATORE, Valeria BAGLIONE, Marielisa SERONE D’ALO’ e Pierluigi PROPERZI. Una riflessione collettiva durante la quale ci siamo chiesti se esiste ancora una città pubblica; se ha ancora senso parlare di pianificazione e con quali metodi.
Bisogna avviare un dibattito nuovo in città, un laboratorio di cultura e sperimentazione urbana. Abbiamo iniziato col porci e col porre degli interrogativi fuori della confort zone del partito: ascoltare voci esterne, voci critiche, voci in grado di infrangere certezze autoprodotte.
Questi, in estrema sintesi, sono stati i punti e le parole chiave sui quali, grazie ai nostri ospiti, abbiamo sperimentato una inattesa e fertile convergenza di pensiero:
– Condivisione: attraverso un sistema di conoscenze condivise;
– Comunità: come il luogo legittimo di iniziativa e autodeterminazione;
– Sperimentalismo democratico: come nuova prassi politica e amministrativa e di democrazia;
– Programmazione e pianificazione: il vuoto lasciato dal covid è stato il momento dell’elaborazione, ora è il tempo di agire e ripensare la città pubblica, versa una transizione ecologica solidale;
– Servizi: un’urbanistica flessibile, capace di riportare nel piano la dimensione qualitativa dei servizi nelle periferie e nei borghi, a cominciare dalle scuole;
– Turismo: è una delle possibili risorse, un possibile punto di arrivo, non l’unica risorsa data;
– Processo: più funzionale del progetto nell’elaborazione partecipata e flessibile del piano;
– Monitoraggio: dell’impatto effettivo e dei risultati nella micro e meso scala;
– Agire: sulle relazioni tra attori del territorio, decostuire la conflittualità;
– Guidare: la collaborazione attraverso processi partecipativi;
– Accettare l’idea che i cambiamenti sociali necessitano di impegno a lungo termine, pazienza e costanza.
La pianificazione è un patto sociale che governa città e territorio; alla base di questo patto ci sono un modello culturale chiaro ed un pensiero democratico radicale, che vanno costruito passo dopo passo.”
Di seguito il link del video integrale
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Emanuela Di Giovambattista, segretaria PD L’Aquila
Quirino Crosta, segretario circolo di Sassa