Lo scorso 15 maggio, in una partecipata call, arricchita dalla presenza del sottosegretario alla Giustizia Andrea Giorgis, del vicesegretario nazionale e deputato Andrea Orlando, del deputato e Componente Commissione permanente II Giustizia Walter Verini, il Coordinamento Nazionale Giustizia PD ha ripreso i lavori, facendo il punto sulla giustizia e sulla situazione emergenziale determinata dal covid-19.
Per l’Abruzzo hanno partecipato l’avv. Elisabetta Merlino, vicesegretario regionale PD, l’avv. Marco Alessandrini e l’avv. Maurizio Capri.
Nel corso dell’incontro è emerso chiaramente il ruolo del PD all’interno del Governo sul tema giustizia, ruolo caratterizzato dalla costante azione volta alla tutela e garanzia dei diritti della persona sia come individuo che come collettività, non tacendo la fatica quotidiana della democrazia volta a trovare forme di sintesi con gli alleati di governo.
Il Coordinamento ha come obiettivo non solo quello di affrontare questioni e formulare proposte destinate alla fase emergenziale (stretti tra la congerie dei diversi protocolli esistenti in questo momento nei vari distretti giudiziari e le difficoltà di garantire una ripresa dell’essenziale servizio giustizia, con buona parte del carente personale amministrativo dei Tribunali costretto a casa, senza aver strumenti particolarmente idonei al settoriale telelavoro), ma anche quello di rilanciare i grandi temi della giustizia che, prima della emergenza sanitaria, erano già stati messi in campo, con un continuo e impegnativo dialogo con gli alleati della maggioranza governativa e gli operatori del settore.
La tutela della privacy, le carceri, i sistemi alternativi della pena, la normazione delle condotte omofobiche, la violenza contro le donne, l’uso delle tecnologie nei procedimenti civili e penali, le infiltrazioni mafiose, sono tematiche che richiedono un intervento immediato e non possono essere rimandate.
Il Coordinamento tornerà ad incontrarsi nuovamente per trattare i singoli temi allargando la platea anche ai tecnici e a tutti coloro che possono apportare un contributo concreto agli argomenti che di volta in volta verranno esaminati.