Ci rendiamo conto dell’esigenza di farsi conoscere dalla città, visto che non la vive e non la frequenta, ma in un momento così delicato mentre tutto il Personale ospedaliero è impegnato a
fronteggiare l’emergenza ci sembra a dir poco irrispettoso. Chiediamo allora a che titolo fosse lì Di Stefano che non ha alcun ruolo istituzionale attualmente e chiediamo inoltre se la Verì fosse
lì in veste di esponente della Lega o di assessore regionale. Il centrodestra teatino cosa dice di ciò che è successo ieri mattina? Febbo cosa ne pensa? A questo perché non chiedere anche la presenza di Sospiri visto che a Pescara hanno già stabilito cosa accadrà? Siamo in attesa di risposta sulla data della convocazione del consiglio comunale straordinario sulla sanità e al Presidente del
Aceto vogliamo ricordare , che prima della campagna elettorale sua e del suo partito, ci sono gli impegni istituzionali ed una città che attende risposte sul suo presente e sul futuro.
Apprendiamo dalla stampa che l’assessore alla sanità Verì, ieri, ha visitato il Policlinico teatino accompagnata dal presidente del consiglio comunale di Chieti Liberato Aceto e da Fabrizio Di Stefano, candidato sindaco della Lega. Non comprendiamo la ragione della presenza di quest’ultimo e soprattutto non comprendiamo come sia possibile che mentre tutti i cittadini possano uscire solo per compravate necessità, il candidato sindaco Di Stefano possa partecipare ad una conferenza stampa istituzionale, addirittura in un presidio ospedaliero.
Chiara Zappalorto – PD
Enrico Raimondi e Stefano Rispoli – Chieti.Dacapo
Luigi Febo – ChietixChieti